Pokémon

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Se stai cercando le creature in sé, vedi Pokémon (specie).

Il logo internazionale del franchise

Pokémon, a volte abbreviato in PKMN, è un franchise globale di proprietà di Nintendo, Creatures, Inc. e Game Freak. Apparsa per la prima volta nel 1996 con l'uscita dei suoi primi giochi su Game Boy, la serie di videogiochi da allora ha ispirato una varietà di media, tra cui una serie animata, un gioco di carte, numerosi manga e vari giochi spin-off.

La serie si concentra sulle creature conosciute come Pokémon, così come sul loro mondo abitato, pieno di leggende, racconti e avventure. Diverse interpretazioni del mondo esplorano temi ed elementi diversi. Più comunemente, i Pokémon coesistono con gli umani e possono essere catturati, allenati e usati in lotte e altre attività. Gli Allenatori, insieme ai loro Pokémon, viaggiano attraverso diverse terre con l'obiettivo di trasformare i loro sogni in realtà e il legame di amore e fiducia tra questi è spesso citato come la chiave del successo.

Il franchise Pokémon è degno di nota in quanto è il franchise globale con il maggior incasso di tutti i tempi, superando altri franchise come Guerre stellari e Mario.

Etimologia

 
Lo schermo limitato del Game Boy originale permetteva soltanto parole corte

Proprio come accade con molte altre parole e frasi prese in prestito dall'inglese, il nome giapponese della serie, Pocket Monsters, è stato contratto in "Pokémon" durante lo sviluppo dei giochi originali, probabilmente tanto per comodità quando ci si riferisce ad esso quanto per risparmiare spazio su schermo, considerando le sue dimensioni ridotte sul Game Boy. La romanizzazione ufficiale di "Pokémon" in quel momento derivava dalla contrazione di Pocket e Monsters, e ciò può essere visto esplicitamente nell'episodio della serie animata Una nuova conquista anche nel doppiaggio inglese.

Il nome "Pokémon" utilizzato oggi è nato durante la traduzione dei giochi per un pubblico inglese nel 1997 e nel 1998. Mentre in Giappone Pocket Monsters poteva essere facilmente registrato come marchio, il rilascio di questo nome negli Stati Uniti si sarebbe rivelato difficile a causa del franchise Monster in My Pocket (non correlato). Pertanto, è stata utilizzata una romanizzazione alternativa della contrazione, con un accento acuto sulla lettera "e" per indicarne la pronuncia specifica. Nonostante questo problema, tuttavia, il fatto che Pokémon sia l'abbreviazione di Pocket Monsters è stato menzionato in inglese, con un personaggio non giocabile (PNG) in Pokémon Diamante, Perla e Platino che chiede al giocatore cosa significhi "Pokémon" dopo aver pensato al nome del PokéKron, a sua volta una contrazione, così come sul retro del set di DVD contenente il primo, il secondo e il terzo film.

Franchise

I primi tre videogiochi della serie, Pokémon Verde (distribuito solo in Giappone), Pokémon Rosso e Pokémon Blu, condividono la stessa trama. Il protagonista dei videogiochi della prima generazione è un ragazzo di Biancavilla compaesano del Professor Oak, ricercatore di Pokémon ed inventore del Pokédex. Rosso si assume il compito di aiutare il Professor Oak a completare la lista dei 151 Pokémon presenti nel continente di Kanto, tentando di anticipare il suo rivale, Blu (vicino di casa del protagonista e nipote dello scienziato), a cui è stata affidata la stessa missione. Per aiutare i due giovani a svolgere il loro compito, Oak permette loro di scegliere un Pokémon iniziale tra Bulbasaur, Squirtle e Charmander, tre Pokémon elementari rispettivamente di tipo Erba, Acqua e Fuoco, che li accompagneranno nel loro viaggio alla ricerca di nuove specie di Pokémon.

Il successo della serie animata ha contribuito alla creazione di Pokémon Giallo che differisce dai titoli precedenti per via della presenza del Pokémon Pikachu come starter e della possibilità di ottenere Bulbasaur, Squirtle e Charmander all'interno del gioco. Particolarità del gioco, poi ripresa nei videogiochi di quarta generazione Pokémon Oro HeartGold e Argento SoulSilver, sta che il Pikachu iniziale si rifiuta di restare nella sua Poké Ball e rifiuta di evolvere in Raichu (se scambiato nella generazione successiva tramite la Tempocapsula queste particolarità svaniranno) esattamente come il Pikachu di Ash.

Nintendo ha in seguito continuato a pubblicare nuovi giochi dedicati ai personaggi ideati da Tajiri, fino a superare i trenta titoli. La maggior parte sono tutti giochi di ruolo. Dopo il successo delle versioni Rosso, Verde, Blu e Giallo vengono rilasciati nel novembre del 1999 due nuovi giochi, Pokémon Oro e Argento, che danno il via alla seconda generazione con l'introduzione di 100 nuovi Pokémon, un nuovo continente (la regione di Johto) l'aggiunta di due nuovi tipi (Acciaio e Buio), nuove meccaniche (come l'allevamento e i Pokémon cromatici) e la divisione del giorno e della notte. A fine dicembre del 2000 vengono raggiunti dalla versione migliorata Pokémon Cristallo con una storia più ampia, l'introduzione dei Guida Mosse e la scelta del sesso del protagonista.

Nel 1998 viene pubblicato il primo GDR basato sul gioco di carte Collezionabili, Pokémon Trading Card Game. Il seguito del gioco venne pubblicato esclusivamente in Giappone il 28 marzo 2001. In quest'ultimo titolo si ha la possibilità di scegliere il sesso del protagonista.

Dopo il rilascio del Game Boy Advance i Pokémon raggiungono la terza generazione con l'uscita nel 2002 delle versioni Rubino e Zaffiro. La caratteristica più importante della grafica di questi capitoli è l'aumento dei colori rispetto ai titoli per Game Boy Color. Infatti si passa dalla possibilità di mostrare contemporaneamente solamente 56 dei 32.768 colori disponibili nella console precedente a 512 del Game Boy Advance. Sono stati completamente modificati gli effetti atmosferici quali la pioggia, la neve o la fuliggine, resi molto più realistici, soprattutto dalle impronte che si formano su terreno al passaggio del giocatore, sia delle sue scarpe che della bicicletta.

Oltre questo viene effettuata una rivoluzione della giocabilità con l'introduzione delle abilità, delle natura della possibilità di avere scontri 2 contro 2 e l'avvento delle Gare Pokémon.

Nel gennaio del 2004 escono in Giappone i remake delle prime versioni storiche del gioco ovvero Pokémon versione Rosso Fuoco e Pokémon versione Verde Foglia, che ripetono la storia ma con le aggiunte delle nuove versioni e di una nuova zona da esplorare, il Settipelago dove sono presenti Pokémon della seconda generazione.

Ma il 2004 è stato anche l'anno di Pokémon Smeraldo, versione migliorata di Rubino e Zaffiro, ma con una storia ampliata (cosa già vista in Cristallo) e la presenza del Parco Lotta dove il giocatore può affrontare vari tipi di lotta per conquistare i sette simboli sconfiggendo gli Assi del Parco.

Nel 2005 esce il primo titolo Pokémon per Nintendo DS Pokémon Mystery Dungeon: Squadra Blu (la versione Squadra rossa è ancora per Game Boy Advance) che presenta un'innovazione. Infatti il giocatore non impersona più l'allenatore di Pokémon, ma un vero e proprio Pokémon. Il gioco si svolge in Dungeon misteriosi generati casualmente. Rimane comunque la meccanica dei turni.

Nel 2006 vengono pubblicati Pokémon Diamante e Perla su Nintendo DS, che apportano diverse modifiche rispetto a Smeraldo (come l'aggiunta delle Categorie danno). Un miglioramento notevole consiste nell'aggiunta della modalità online grazie alle potenzialità della nuova console. Successivamente esce una versione migliorata di questi giochi, Pokémon Platino, che varia dai suoi predecessori per la trama e le aree esplorabili, come era già accaduto con Pokémon Cristallo e Pokémon Smeraldo. In questa terza versione è anche possibile esplorare un secondo mondo, il Mondo Distorto in un particolare momento del gioco.

Nel 2009 i giochi Pokémon Oro HeartGold e Argento SoulSilver, remake dei giochi della seconda generazione, chiudono la quarta generazione. Questi ultimi due giochi migliorano il sistema di controllo basato sul touch screen, rendendo i menu più facilmente navigabili. Questo sistema di controllo verrà adottato anche nei giochi della quinta generazione.

Nel 2010 arrivano Pokémon Nero e Bianco, che presentano una trama leggermente alterata rispetto ai precedenti giochi di Pokémon e diverse novità, soprattutto in ambito multigiocatore e online apprezzate anche dalla critica di videogiochi, come il Pokémon Dream World.

Nel 2012 escono i seguiti dei giochi Pokémon Nero e Bianco: Pokémon Nero 2 e Bianco 2. Questi si differenziano dalla trama dei giochi precedenti grazie all'aggiunta del Pokéwood, del Pokémon World Tournament, dell'Asse dei ricordi e dell'Asse con Unima. Inoltre viene sviluppata una nuova applicazione per collegare i giochi al Nintendo 3DS chiamata RAdar Pokémon che permette al giocatore di catturare Pokémon, anche leggendari provenienti da altre regioni.

Il 12 ottobre 2013 escono, per la prima volta in contemporanea mondiale, i giochi Pokémon X e Y. Questi due nuovi videogiochi cambiano completamente la grafica del gioco, poiché sono i primi giochi per Nintendo 3DS, con un nuovo Pokédex, e soprattutto un nuovo tipo di Pokémon, il tipo Folletto. Una delle novità più rilevanti introdotte dai titoli è la megaevoluzione.

Dopo il salto avvenuto in quinta generazione, escono nel 2014 i giochi Pokémon Rubino Omega e Zaffiro Alpha, remake degli originali Pokémon Rubino e Zaffiro. I titoli, che chiudono la sesta generazione, introducono nuove megaevoluzioni e il concetto di archeorisveglio.

A novembre 2016 sono usciti Pokémon Sole e Luna, che hanno aperto la settima generazione del franchise, introducendo nuovi Pokémon e, soprattutto, modificando di molto il gioco, con l'abbandono delle Palestre in favore delle Grandi Prove del giro delle isole. Un'altra meccanica importante introdotta in questi giochi è quella delle mosse Z.

Il 17 novembre 2017 vengono pubblicati Pokémon Ultrasole e Ultraluna, versioni migliorate dei precedenti titoli. Introducono nuovi Pokémon, nuove mosse e una trama incentrata sul Pokémon Necrozma.

Il 16 novembre 2018 escono Pokémon: Let's Go, Pikachu! e Let's Go, Eevee!, remake dei giochi di prima generazione, per Nintendo Switch. Differiscono dai precedenti titoli per la sola presenza di Pokémon di prima generazione, la mancanza di abilità e strumenti tenuti. In compenso sono i primi titoli nei quali i Pokémon selvatici sono visibili nell'overworld e sono i primi titoli ad utilizzare un sistema di cattura simile a quello di Pokémon GO.

Il 15 novembre 2019 escono Pokémon Spada e Scudo, primi titoli di ottava generazione, per Nintendo Switch. Al posto di megaevoluzioni e mosse Z, vengono introdotti i fenomeni Dynamax e Gigamax, e una nuova modalità di lotta, i Raid Dynamax. Sono anche i primi titoli per cui vengono rilasciati dei DLC, il Pass di espansione di Pokémon Spada e Scudo, diviso in due parti rispettivamente dal titolo L'isola solitaria dell'armatura e Le terre innevate della corona, che introducono nuove aree di gioco, nuovi Pokémon e nuova storia in aggiunta a quella principale. Nel novembre 2021 sono usciti Pokémon Diamante Lucente e Perla Splendente, remake di Diamante e Perla, mentre nel gennaio 2022 è uscito Leggende Pokémon: Arceus, che ha introdotto 7 nuovi Pokémon e 19 nuove forme.

Il 18 novembre 2022 inizia la nona generazione con l'uscita dei giochi Pokémon Scarlatto e Violetto, sempre per Nintendo Switch; questi sono i primi giochi open world della serie principale. Viene introdotta una nuova meccanica, il fenomeno Teracristal, che permette ai Pokémon di cambiare il proprio tipo nel teratipo che possiedono.

Creature

Articolo principale: Pokémon (specie)

Le creature stesse, che si basano su varie piante, animali, oggetti e altri concetti, abitano praticamente in ogni angolo del mondo. Molti abitano nelle foreste e sui percorsi rurali che si estendono nelle varie regioni, mentre altri ancora sono originari di città e altri centri urbani.

In genere, i Pokémon di proprietà di una persona sono tenuti in Poké Ball, che consentono loro di essere mandati rapidamente in lotta o di svolgere un'attività tenendoli al sicuro e rendendoli più facili da trasportare, in quanto queste sfere sono in genere in grado di inserirsi una tasca. Molti Pokémon posseduti dagli Allenatori, tuttavia, scelgono di rimanere fuori dalla loro Poké Ball e di viaggiare con il loro Allenatore a piedi.

I Pokémon iniziano la loro vita schiudendosi dalle Uova (ad eccezione della maggior parte dei Pokémon misteriosi e leggendari) e molti di loro si evolveranno per diventare più forti e più grandi. La maggior parte dei Pokémon non è immortale, come si può vedere dalle lapidi di Pokémon trovate in vari cimiteri.

Molti Pokémon sono molto più potenti di altri e, per questo, di alcuni si parla nelle leggende raccontate nel mondo dei Pokémon. Non è stato costantemente dimostrato se questi Pokémon abbiano o meno il potere che affermano le leggende, anche se il consenso generale è che, in natura, le loro abilità siano effettivamente strabilianti e che, se un Allenatore ne cattura uno in una Poké Ball, limiterà la loro forza.

Molti Pokémon potrebbero inoltre essere stati influenzati dagli yōkai, creature speciali del folklore giapponese con strane abilità, a volte formate anche da oggetti inanimati.

Animazione

Articolo principale: Animazione Pokémon

Il 1º aprile 1997 venne trasmesso in Giappone, sul canale TV Tokyo, il primo episodio della serie animata omonima basata sui videogiochi Pokémon Rosso e Blu. La serie animata ebbe tanto successo che il 18 luglio dell'anno seguente venne diffuso il primo film basato sulla serie. A partire dal 1998, sono stati prodotti complessivamente 23 film sui Pokémon, aventi come protagonista Ash Ketchum e i suoi amici. In ogni film è presente almeno un Pokémon leggendario. In Italia alcuni dei film sono stati distribuiti in VHS e DVD, altri sono stati trasmessi su canali televisivi a pagamento, come Disney XD e Hiro, o su canali su digitale terrestre, come K2, Italia 1 e Boing. La trasmissione della serie continua tutt'oggi, arrivando ad oltre novecento episodi. Nel 2013 è stata prodotta una prima mini serie di quattro episodi intitolata Pokémon Le origini, che si distacca dal canone classico della serie animata e riprende più elementi del gioco originale. In seguito, altre mini serie sono state prodotte.

Manga

Articolo principale: Manga Pokémon

Nel corso del tempo sono stati pubblicati anche numerosi manga incentrati sui Pokémon. Nel novembre del 1996 uscì in Giappone il primo volume di Pokémon Pocket Monsters, la prima opera a stampo fumettistico legata al franchise. Nonostante il suo discreto successo che ancora oggi riscuote, il manga non è mai uscito al di fuori del Giappone. Il manga di maggiore spessore nella storia del marchio Pokémon è però Pokémon Adventures, anche noto come Pokémon Special, o in italiano Pokémon - La Grande Avventura. Il primo capitolo uscì in Giappone l'8 agosto 1997, e la pubblicazione dell'opera è attualmente in corso. A detta di Satoshi Tajiri, "questo è il manga che più assomiglia al mondo che stava cercando di comunicare".

Gioco di Carte

Articolo principale: Gioco di Carte Collezionabili Pokémon

Nell'ottobre del 1996 Media Factory acquisisce i diritti per la produzione di un gioco di carte ispirato ai Pokémon. L'idea ha subito successo, e presto le carte vengono esportate in tutto il mondo, prima in Nord America e poi in Europa. Attualmente, non tenendo conto delle uscite promozionali, il Gioco di Carte conta più di novanta espansioni.

Controversie

Articolo principale: Controversie sui Pokémon

I Pokémon sono tuttora oggetto di critiche e controversie:

  • Critiche religiose: i Pokémon furono accusati come "satanici" e considerati come demoni; la canzone "Gotta Catch'em all!" possiede, a detta dei sostenitori di tale idea, un messaggio subliminale satanico che può essere percepito solo se ascoltata al contrario. Non si hanno riscontri effettivi di tale messaggio.
  • Critiche razziste: Jynx, come ha affermato la scrittrice Carole Boston Weatherford, ricordava nelle prime generazioni una donna africana stereotipata (il suo colore fu in seguito cambiato da Nintendo) anche se in origine il Pokémon doveva essere basato sulla mode giapponesi della ganguro e della yamanba.
  • Controversie legali: a causa del Pokémon Kadabra, in giapponese Yungerer, l'illusionista Uri Geller fece causa a Nintendo perché lo considerava come una sua parodia non autorizzata.

Curiosità

  • Il trentottesimo episodio della serie animata ha causato più di 650 casi di epilessia nel solo territorio nipponico. Dopo questo evento, Nintendo decise di inserire le "Informazioni per la salute e la sicurezza" in ogni videogioco messo in commercio.
    • A causa di questo episodio, Porygon non ha più fatto nessuna apparizione nella serie animata, se non nelle introduzioni dei film. Le sue evoluzioni, invece, non hanno ancora fatto alcuna apparizione.
      • In realtà la causa dei problemi di epilessia è da attribuire a dei flash causati dall'esplosione dei missili comparsi nell'episodio; questi flash derivano da un metodo di animazione giapponese chiamato "paka-paka". Questi flash compaiono ripetutamente nell'arco dell'episodio, ma verso la fine sono a tutto schermo.

In altre lingue

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Vedi anche