Team Perfidia

Team Perfidia
Bandiera EN-US.png Team Meanies
Bandiera Giappone.png チーム イジワルズ (Team Ijiwarus)
Team Perfidia.png
Il Team Perfidia in SS019
Debutto
Maschio (Gengar, Ekans)
Femmina (Medicham)
Levitazione (Gengar)
Prepotenza e Muta (Ekans)
Forzapura(Medicham)
Posizione attuale
Sconosciuta
Gengar
Ekans
Medicham
Doppiaggio
Gengar
Ekans
Bandiera Giappone.png Masato Amada
Medicham

Il Team Perfidia è una Squadra di Soccorso in Pokémon Mystery Dungeon: Squadra Rossa e Squadra Blu e nel loro remake, Pokémon Mystery Dungeon: Squadra di Soccorso DX; tuttavia, diversamente dagli altri team che salvano i Pokémon per bontà di cuore, il Team Perfidia usa il loro status come via per ottenere benessere e potere. I suoi membri sono Gengar, Medicham ed Ekans.

Nei giochi

Il Team Perfidia viene introdotto nei giochi quando si confrontano con la squadra dell'eroe e rubano la loro posta, spiegando che sono diventati una squadra di salvataggio solamente per i soldi e il potere e sperano nella dominazione del mondo. Fortunatamente per il giocatore, proprio quando se ne vanno, arriva Pelipper con nuovi messaggi.

Il successivo incontro con il Team Perfidia arriva quando all'eroe viene affidato l'incarico di salvare Metapod. La squadra malvagia sfida il giocatore e provare a salvare Metapod per primo, ma se ci riusciranno loro costringeranno Caterpie ad unirsi a loro. Il giocatore li affronta poi nel Bosco Oscuro, dove li sconfigge prima di salvare Metapod.

Più avanti nel gioco, Gengar origlia il giocatore, il compagno e Xatu alla Vetta Ancestrale, venendo così a conoscenza del possibile coinvolgimento del giocatore nella leggenda di Ninetales. Successivamente, mette in giro voci riguardo il giocatore coinvolto nei recenti disastri naturali così che debba scappare dalla società per ottenere le prove da Ninetales sulla propria innocenza. Subito dopo, il Team Perfidia scappa dalla Piazza Pokémon.

Mentre tutti rincorrono il giocatore e il compagno (gran parte di loro arriva fino al Monte Vampa), Gengar rimane in Piazza Pokémon, autoassegnandosi il ruolo di raccoglitore di informazioni. Successivamente viene a conoscenza da Medicham che il giocatore e il compagno hanno incontrato Ninetales al Monte Surgelo e stanno ritornando in Piazza Pokémon. Gengar prova a smentire il giocatore e il compagno chiedendo loro delle prove, ma Pelipper consegna le prove sotto forma di giornale, dicendo che loro hanno incontrato Ninetales sotto lo sguardo attento del Team A.C.T. e che il giocatore non è l'umano relativo alla leggenda di Ninetales, smascherando Gengar e le sue menzogne. Dopo che Lombre lo legge ad alta voce, lui, Snubbull, e Shiftry infuriati cacciano il Team Perfidia da Piazza Pokémon.

Gengar ritorna successivamente alla sconfitta di Blastoise, Octillery, e Golem alla Caverna Magma e inizia a farsi beffe di tutte le squadre di soccorso presenti al raduno per aver tentato l'impossibile. Le sue parole diffondono paure, dubbi e incertezza prima che il compagno controbatta e incoraggi tutti a ritentare, affermando che il compito della squadra era di attraversare il dungeon e recuperare il Team A.C.T.. Frustrato e messo in imbarazzo davanti a tutti un'altra volta per via del giocatore e del compagno, Gengar se ne va arrabbiato.

Qualche notte dopo, Gengar usa Mangiasogni per vedere dentro il sogno del giocatore nel tentativo di trovare qualche segreto oscuro per dimostrare chi è veramente egli, rimarcando a se stesso che non si aspettava di incontrare un altro essere umano. Nel mentre, una strana luce fa retrocedere Gengar, che non riesce più a causare dolore con Mangiasogni ma può ancora vedere dentro il sogno. Da qui, Gengar vede Gardevoir parlare col giocatore scoprendo che egli è stato portato nel mondo dei Pokémon per salvarlo dalla distruzione di un meteorite. Gengar inoltre scopre che Gardevoir non si è scordata del suo compagno tempo fa, e che non lo odia, anche se lui era la causa del suo stato attuale, un agente degli spiriti senza una forma corporea. Affranto, Gengar smette di vedere il sogno e scappa piangendo.

A seguito di questa rivelazione, Gengar decide di assistere il giocatore e il compagno da dietro le quinte. Per prima cosa aiuta Alakazam e Xatu a creare la Gemma Teletrasporto, essenziale per raggiungere la Torre Celeste, nascondendosi successivamente. Dopo che Rayquaza viene sconfitto e convinto a distruggere il meteorite, l'esplosione che ne deriva sembra uccidere il giocatore e il compagno, gettando allo sbaraglio i loro spiriti. Gengar li salva riportando indietro le loro anime, sotto la farsa di voler portare loro nel "regno delle tenebre", smarrendo la via, e "piantandoli in asso" nel tentativo di preservare il suo ruolo di antagonista.

Nel dopostoria, Medicham appare alla destra della base della squadra di soccorso, raccontando al giocatore una "divertente" storia di Lombre che apparentemente è quasi affogato in mare. Questo permette al giocatore di ascoltare la vera storia da Lombre stesso, che gli permetterà di visitare il Mare Tempestoso. Dopo aver completato la Valle Voragine e aver ottenuto l'accesso alla Piana Cieloterso, Medicham ed Ekans appariranno al laghetto di Whiscash. In entrambi i giorni, loro parleranno fra di loro di un dungeon secreto che vogliono tenere nascosto pure a Gengar, una meravigliosa caverna dove si dice che i desideri diventino realtà; una volta che il giocatore li sente vanno nel panico e, negando l'esistenza di un posto simile, se ne vanno. Al terzo giorno, al laghetto ci sarà solo Ekans, avendo esplorato il dungeon e venendo sconfitto, con Medicham ancora intrappolata là dentro, come si nota dalla sua richiesta di soccorso in bacheca. Accettare la richiesta di soccorso garantisce al giocatore l'accesso alla Grotta Sogno, con il giocatore che riceverà una Pietrasogno da Medicham come ricompensa.

Dopo aver completato il Mare Tempestoso ed aver soccorso Medicham, lei ed Ekans appariranno all'Ufficio Postale Pelipper, ancora parlando fra di loro; questa volta, menzioneranno che Gengar non si è fatto vedere spesso ultimamente e che stava agendo in modo parecchio strano. Il giorno successivo il duo si trova in Piazza Pokémon, dove menzionano il fatto che Gengar ha scalato il Monte Surgelo, presumibilmente per incontrare Ninetales. Il giorno successivo, Gengar si rivolge al giocatore quando esce dalla base, chiedendogli aiuto per raggiungere il Monte Surgelo, in quanto lui non è capace di farlo con soltanto le proprie forze.

In cima, Gengar parla a Ninetales, rivelando che in realtà era lui l'umano della leggenda; Ninetales dice che l'umano diventò Gengar perché egli corse via sia da lui che da Gardevoir. Gengar dice a Ninetales di rimuovere la maledizione, minacciando anche di ricorrere all'aiuto del giocatore per sconfiggerlo se fosse stato necessario. Ninetales risponde che neanche sconfiggendolo avrebbero potuto rimuovere la maledizione, ma fa riferimento ad un altro modo. Inizia a dire che è infuriato a causa del cuore "controverso" di Gengar, che in primo piano era l'obiettivo della sua maledizione; a seconda dello stato del cuore di Gengar, la maledizione può essere spezzata. Egli da a Gengar lo Stemma Ninetales e gli suggerisce di andare nella Grotta Tenebrosa, dove forse sarà in grado si sbloccare la forma corporea di Gardevoir. Quando Gengar e il giocatore se ne vanno egli nota che Gengar è cambiato, dicendo che le sue vecchie e nuove emozioni sono in lotta tra di loro.

La mattina dopo, il giocatore scorta Gengar nei meandri della Grotta Tenebrosa, dove piazza lo Stemma Ninetales nella pedana. Successivamente, entrambi vengono salutati da un misterioso, apparentemente informe essere conosciuto con il nome di "giudice delle tenebre", che chiede loro se sono venuti per rompere la maledizione di Gardevoir. Gengar lo afferma, ma il "giudice" dice che ha bisogno prima di valutare Gengar. Gengar chiede se ha bisogno di affrontare un boss, e il "giudice" risponde dicendogli di rispondere semplicemente ad alcune domande, a quel punto immobilizza Gengar e chiede al giocatore di rispondere al posto suo, dicendo che Gengar probabilmente non rivelerà mai i suoi veri sentimenti.

Il "giudice" spedisce il giocatore nel cuore di Gengar per rispondere alle sue domande, e una volta finito, dice di non poter rompere la maledizione. Disperato, Gengar rompe il sigillo che lo immobilizzava e lo supplica di poter dire la sua. Egli ammette di aver abbandonato Gardevoir per salvare se stesso, e che fu facile scordarsi di lei e della maledizione, vivendo la sua vita da umano e da Gengar senza curarsene. Tuttavia, nel sogno del giocatore, ha scoperto che Gardevoir non l'ha dimenticato, e lo ha anche considerato un amico insostituibile nonostante quello che le ha fatto, facendogli capire quanto fosse stato egoista. Questo gli fa realizzare cosa gli mancava in tutto questo tempo: un senso di gratitudine.

Questa rivelazione permette alla maledizione di spezzarsi. Arriva Ninetales che si congratula con Gengar, dichiarando che il suo nuovo senso di gratitudine era la chiave per sbloccare la forma corporea di Gardevoir. Menziona anche che Gardevoir si risveglierà presto, ma senza i ricordi di quello che era accaduto fra lei e Gengar; Gengar è genuinamente riconoscente che la maledizione sia stata rotta, affermando che per lui questo è abbastanza. Più tardi, Gardevoir ringrazia il giocatore e Gengar pur "non avendola mai incontrata". Gengar ringrazia pure il giocatore dandogli un Velomobile. Quando fa per andarsene, Gardevoir gli chiede come si chiama, e Gengar si "presenta" a lei.

Nessuno del Team Perfidia appare più dopo questo punto del gioco. Non si sa cosa sia accaduto loro.

Squadra

Team Perfidia
チーム イジワルズ
Sconosciuto
Scopo
Ricchezza e dominare il mondo

Mosse usate

Bosco Oscuro

Monte Surgelo e Grotta Tenebrosa

*A parte Provocazione, Gengar non può imparare legittimamente nessuna di queste mosse.

  • Gengar mostra di conoscere anche Mangiasogni, ma la mossa non viene mai usata al di fuori delle cutscene.

Monte Surgelo e Grotta Tenebrosa (Squadra di Soccorso DX)

Aspetto

Nel manga

 
Il Gengar di Pokémon Mystery Dungeon: Ginji's Rescue Team

In Pokémon Mystery Dungeon: Ginji's Rescue Team

Storia

Solo Gengar viene mostrato nella serie manga Pokémon Mystery Dungeon: Ginji's Rescue Team.

Il ruolo di Gengar è simile a quello dei giochi, tranne per il fatto che Gengar liberi Zapdos e Moltres per cercare di attaccare Ginji e Mudkip. Quando riescono a sconfiggere i due uccelli leggendari, Gengar chiama il Team A.C.T., che però non credono più alle voci dopo che compare Ninetales, che spiega che Gengar è l'umano maledetto. Questi alla fine libera Groudon per attaccare il team di salvataggio, ma invano. Quando Groudon attacca, Mudkip prova a convincere Gengar a cambiare idea, cosa che alla fine fa ed aiuta ad evitare che il luogo venga distrutto.

Mosse usate

 
Usando Sdoppiatore
indica una mossa usata recentemente.


Pokémon posseduti

Da umano

Gardevoir

Mentre Gengar era umano, possedeva una Gardevoir. Tempo dopo la sua trasformazione, prova un flashback dei tempi passati con lei.

Nell'animazione

Nello speciale TV SS019, il Team Perfidia è il principale antagonista. Dicono che saranno quelli che salveranno il fratello maggiore di Pichu, Pikachu, dallo Skarmory del Monte Acciaio. Prima di partire, Ekans mangia tutte le Bacche del Team Go-Getters.

Tuttavia, dopo essere arrivati sul Monte Acciaio, il Team Perfidia inganna Pichu facendolo andare sulla strada sbagliata e lo intrappola dietro ad una frana, dove viene trovato dal Team Go-Getters, che trova poi i cattivi svenuti sulla strada. Una volta ripresi, dicono che Skarmory è troppo potente; tuttavia, il Team Go-Getters gli danno la loro ultima Baccarancia e continuano verso la cima.

Mosse usate

Gengar

 
Usando Ombra Notturna
Usata per la prima volta in:
SS019
Usata per la prima volta in:
SS019
indica una mossa usata recentemente; × indica una mossa che non può essere imparata legittimamente dal Pokémon.


Doppiatori

704170C50C50

Curiosità

In altre lingue

704170C50C50

Vedi anche

Per informazioni sulle specie di Pokémon, vedi Gengar, Ekans e Medicham.