e-Reader

Interpretazione dell'uso di un e-Reader su un Game Boy Advance

L'e-Reader è una periferica per il Game Boy Advance che viene usata per scannerizzare speciali carte (e-Card) per sbloccare nuove funzionalità in giochi esistenti, aggiungere nuove funzioni ai giochi che supportano il dispositivo o giocare a mini-giochi.

Sviluppato congiuntamente da Creatures, Inc., HAL Laboratory e Olympus, è stato rilasciato originariamente in Giappone nel dicembre 2001. L'originale e-Reader giapponese non era compatibile con il Cavo Link. Con l'uscita di una versione migliorata, l'e-Reader+, è stata aggiunta una porta per il Cavo Link, permettendo di connettersi a un secondo Game Boy Advance o ad un Nintendo GameCube utilizzando gli stessi cavi usati dal Game Boy Advance. Questa versione dell'e-Reader è stata successivamente rilasciata in Occidente col nome di e-Reader nel settembre 2002.

Nonostante fosse popolare in Giappone, con l'uscita di e-Card fino alla fine del ciclo di produzione del Game Boy Advance, l'e-Reader non si è dimostrato altrettanto popolare in America del Nord, che ha portato al termine della sua produzione nel 2004. Le funzionalità dell'e-Reader, incluse quelle nelle versioni giapponesi di Rosso Fuoco e Verde Foglia, Smeraldo, sono state rimosse dalle versioni internazionali, mentre moltissime e-Card non sono mai state rilasciate all'infuori del suolo giapponese. A causa di questo flop, l'e-Reader è stato rilasciato solo in Nord America e in Australia, anche se diverse e-Card sono stati rilasciate anche in Europa.

Specifiche tecniche

  • "Dot Code Technology" (Tecnologia di scansione ottica)
  • 8 Mb di memoria flash
  • ROM a maschera da 64 MB
  • Le strisce sul lato lungo delle e-Card sono capaci di immagazzinare 2,2 kB di dati
  • Le strisce sul lato corto delle e-Card sono capaci di immagazzinare 1,4 kB di dati
  • Porta di collegamento compatibile con il Cavo Link

Promozione in Occidente

Per promuovere la periferica prima del suo lancio in America e Australia, vennero effettuate delle dimostrazioni in location selezionate, con dei Game Boy Advance in cui erano inseriti degli e-Reader. Per queste dimostrazioni sono state usate tre e-Card "placeholder": una carta Manhole, Pichu (Expedition 58) e Hoppip (Expedition 112). Queste tre carte erano leggermente più spesse delle normali carte del GCC, avevano una rifinitura lucida ed erano state punzonate per essere attaccate ai dispositivi con un cavo, per evitarne eventuali furti o smarrimenti.

È un errore comune che queste carte fossero le stesse che vennero distribuite alla conferenza E3 del 2002, distribuite insieme a una e-Card di Kirby. Le carte distribuite alla fiera, infatti, erano carte con spessore regolare e senza rifinitura lucida. L'unica differenza con le carte regolari era che avevano il retro giapponese invece di quello regolare internazionale.

e-Card Pokémon

Curiosità

  • Negli Stati Uniti, il minigioco Machop At Work è stato incluso con l'acquisto di un e-Reader.
  • Secondo la rivista Nintendo Power, ci vorrebbero all'incirca 62.500 e-Card per eguagliare i dati presenti in un disco per GameCube.
    • Questa cifra non corrisponde al vero, in quanto servirebbero circa 350.320 e-Card, prendendo in considerazione le specifiche dichiarate (2,2+1,4 kB, assumendo che tutte le carte abbiano due strisce, come da standard).
  • Inizialmente il dispositivo doveva chiamarsi "Pokémon Card-e-Reader", in quanto era stato pensato solo per leggere le e-Card dei Pokémon.

Galleria



Console con giochi Pokémon e periferiche
GB (PIL!GBPGBL) • GBCminiGBA (SPGBM) • NDS (LiteDSiDSi XL) • 3DS (3DS XL2DSNew 3DSNew 3DS XLNew 2DS XL)
SNESN64NGCWiiWii U
Console multiple (Cavo LinkCameraPrinterNP)
GBC (Mobile Adapter) • GBA (Adattatore Wirelesse-Reader) • NDS (Pokéwalker)
SNES (BS-XSGBSGB2) • N64 (Transfer PakVRUDD) • NGC (GBP)
Switch (PBP)
Smartphone (PGPPGP+)