Differenze tra le versioni di "Gibeon"

Qualche tempo prima degli eventi della serie, Gibeon riuscì a visitare [[RakuaLakua]]. Tuttavia, se ne andò per motivi sconosciuti e sviluppò il desiderio di tornarci per cercare uno strumento conosciuto come il (giapponese: {{J|ラクリウム}} ''Rakurium''). Organizzò quindi la moderna incarnazione degli [[Esploratori]] e reclutò [[Hamber]] per la sua causa. Lo mandò in seguito dalla vecchia amica di quest'ultimo, la [[nonna di Liko]] per cercare di reclutare anche lei, ma la donna rifiutò l'offerta.

In ''[[OP034]]'', Amethio cerca udienza presso Gibeon dopo la sua missione con il [[Rayquaza nero]] dell'[[OP033|episodio precedente]]. Gibeon, svegliandosi, gli chiede della lotta e come si è sentito mentre affrontava [[Rayquaza]]. Dopo che Amethio gli ha risposto che è convinto che il [[Pokémon leggendari]]o non stava lottando seriamente, Gibeon ipotizza che lo stesse testando o giocando con lui, quindi lo informa che Rayquaza e {{an|Terapagos}} sono le chiavi per il suo paradiso, [[RakuaLakua]].

In ''[[OP045]]'', Gibeon fa il suo debutto fisico. Presiede un nuovo incontro tra gli Esploratori dopo il loro fallimento nell'affrontare assieme il Rayquaza nero. Alla luce del loro fallimento, decide un cambio di tattica, ordinando ai suoi subordinati di spiare i Locomonauti e permettere loro di radunare i Sei Eroi, ordinando anche a [[Sango]] e agli altri di monitorare Liko e Terapagos. Dopo la conclusione dell'incontro, si vede Gibeon nella sua camera personale, riflettendo tra sé e sé sul suo desiderio di tornare a RakuaLakua e su come l'avventura di [[Lucius]] non sia ancora finita.

Gibeon sembra avere una sorta di connessione con Lucius. La sua organizzazione era originariamente un gruppo composto dagli amici di Lucius ed è stato persino visto indossare abiti simili a quelli di Lucius. In ''[[OP045]]'', Gibeon rivela che il suo obiettivo finale è quello di tornare a RakuaLakua e ottenere qualcosa chiamato il (giapponese: '''{{J|ラクリウム}}''' ''Rakurium'') che si trova lì.