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contributi
|noevo=incap
|current=Sconosciuta
|enva1=Philip Bartlett{{tt|*|F01}}<br>[[Dan Green]]{{tt|*|Mewtwo Returns; F22; PM046
|java1=Masachika Ichimura<br>Shōtarō Morikubo{{tt|*|cucciolo, F01}}<br>Fujiko Takimoto{{tt|*|cucciolo, Mewtwo no Tanjo}}
|itva1=[[Mario Zucca]]
Immediatamente dopo, Giovanni trovò Mewtwo e lo convinse ad aiutare il Team Rocket nel loro scopo di conquistare il mondo. La potenza di Mewtwo venne concentrata, anche se indebolita e controllata nello stesso tempo, in un'armatura robotica per adempire ai suoi compiti, come lottare al fianco di Giovanni alla [[Palestra di Smeraldopoli]] o aiutare il Team Rocket a catturare dei Pokémon. Alla fine, Mewtwo si stancò di essere usato da Giovanni: sviluppò un profondo odio verso gli umani, pensando che erano solo dei deboli e degli egoisti a cui importava solo il benessere ed il potere, e verso i [[Pokémon catturati|Pokémon che servivano gli uomini]]. Scappò quindi da Giovanni, distruggendo nel frattempo il quartier generale del Team Rocket, tornando a vivere su New Island, dove ne costruì uno tutto suo.
Presente. Mewtwo lancia una sfida a diversi [[Allenatore|Allenatori potenti]], incluso [[Ash Ketchum]]. Usa i suoi poteri per creare una tempesta per vedere chi è così abile da raggiungere comunque la sua isola. Solo una manciata di Allenatori ci riesce, tra cui Ash ed i {{ashfr}}. Dopo essersi rivelato, Mewtwo li sfida con un [[Venusaur]], un [[Blastoise]] ed un [[Charizard]] (tutti clonati) per dimostrare la sua superiorità agli Allenatori umani e la superiorità dei Pokémon clonati su quelli allenati. Per farlo, Mewtwo usa una variante delle [[
=====Johto=====
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