Differenze tra le versioni di "Nick"

Nick viene menzionato per la prima volta dall'[[Infermiera Joy]], che afferma essere una delle sue amiche d'infanzia. [[Padre di Nick|Suo padre]] ha aiutato ha costruire il primo [[Centro Pokémon]] a [[Marion Town]]. Lo descrive come timido e riservato, anche se gentile. Tragicamente, lui e suo padre morirono sotto una frana subito dopo aver lasciato Marion Town. L'Infermiera Joy crede che se fosse rimasto per l'inaugurazione del Centro Pokémon al posto di partire sarebbe sopravvissuto.

A sua insaputa, Nick le aveva intagliato una statuina di [[Celebi]], il protettore del santuario. Glielo voleva regalare, ma non ci riuscì perché era troppo timido, mettendola invece in una vetrinetta che venne consegnata al Centro Pokémon. Ritchie[[Richie]] è colui che scopre la cosa e all'improvviso appare Celebi, che lo teletrasporta assieme a [[Sparky]] nel passato.

RitchieRichie incontra subito Nick dopo essersi imbattuto nella giovane Infermiera Joy: il ragazzo sta cercando di riparare il vecchio santuario di Celebi. Si comporta allo stesso modo di come lo ha descritto l'Infermiera Joy nel presente. RitchieRichie scopre quindi dal padre di Nick che è innamorato della giovane Joy. Nick sostiene il contrario ed inizia a mangiare il suo pranzo al sacco.

Durante la notte, RitchieRichie vede Nick intagliare la piccola statua di Celebi che ha trovato nella vetrinetta prima di essere teletrasportato. Prova allora a convincerlo a darla a Joy e dirle quello che prova, ma lui non è sicuro. All'improvviso, arriva a casa loro un amico del padre di Nick e gli dice che la giovane Joy è scomparsa. La sparizione è un problema, dato che si sta per scatenare una violenta tempesta. Viene organizzata quindi una squadra di ricerca per trovarla. Tuttavia, Nick sa già dove può trovarsi la bambina.

Realizza che Joy probabilmente si è diretta a proteggere il santuario di Celebi dalla tempesta. Nick e RitchieRichie scoprono che Joy è a terra svenuta nei suoi pressi e la portano in una grotta per aiutarla. Successivamente, un fulmine colpisce un albero, che crolla sul santuario, facendogli prendere fuoco. Nick fa del suo meglio per spegnere le fiamme, invano. RitchieRichie gli dice di allontanarsi, ma il ragazzo si rifiuta dicendo che il santuario è la cosa preferita al mondo di Joy e non vuole che gli succeda qualcosa. Joy si sveglia, ma un altro fulmine sta per colpire Nick: la bambina e RitchieRichie gli corrono incontro ma, quando tutto sembra perduto, un lampo verde blocca la saetta. È Celebi, che è tornato per proteggere loro ed il santuario. La tempesta cessa poco dopo.

Il giorno dopo, proprio come la storia ha raccontato, Nick e suo padre lasciano Marion Town per raggiungere il luogo del loro prossimo lavoro, lasciando Joy triste per la partenza. Subito dopo, RitchieRichie si precipita al Centro Pokémon e rimette la statuetta nello scompartimento segreto dove l'aveva trovata. Il ragazzo prende allora in prestito il [[Ponyta]] di Joy per trovare Nick. Lo ferma sul sentiero della montagna e gli spiega che deve assolutamente partecipare alla festa dell'inaugurazione. Nick alla fine accetta, così lui e suo padre tornano in città. Proprio in quel momento, la fatale frana che li avrebbe uccisi passa proprio dietro a RitchieRichie.

Alla festa, Nick da la statuetta di Celebi a Joy. Il Pokémon riporta poi RitchieRichie e Sparky nel loro tempo.

Quando RitchieRichie ritorna nel presente, scopre non solo che Nick è ancora vivo, ma anche che è diventato il sindaco di Marion Town. Al vecchio Nick sembra di aver già incontrato RitchieRichie da qualche parte e gli chiede se è mai stato in città. Il ragazzo, però, gli dice solamente che ci è "passato in passato".