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(Aggiunta una parte di trama nella sezione Pokemon Mystery Dungeon: i portali sull' infinito.) |
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Il giorno dopo, Umbreon mostra il funzionamento delle Metacarte e dei Metaportali. Inserisce le Metacarte in una sorta di scatola, e si apre quindi il Metaportale. Umbreon spiega che i Metaportali consentono di creare dei dungeon per potersi spostare più velocemente e che inoltre, a livello teorico, con questi portali si potrebbe accedere al Gran Ghiacciaio, il quale ha una strana crepa che non permette il suo raggiungimento. Ci spiega però che questo Metaportale è incompleto, e che servono altre due Metacarte che possiede Espeon, che secondo Umbreon si trova molto probabilmente nella [[Valle del Pianto]]. Il giocatore e il partner si offrono quindi per andare a salvarla.
I due Pokémon vanno quindi nella Valle del Pianto. Raggiunta la fine, un [[Purugly]] e un [[Toxicroak]] stanno per attaccare [[Espeon]], ma fortunatamente il giocatore e il partner arrivano in tempo e li sconfiggono. Una volta sconfitti, Purugly e Toxicroak scapperanno. I Pokémon quindi insieme ad Espeon tornano nel Poképaradiso. Una volta arrivati, Umbreon e gli altri scoprono che Espeon non ha le Metacarte, questo
Passano i giorni, e, oltre al fatto che Umbreon ed Espeon si sono uniti al Poképaradiso, finalmente il Metaportale è pronto. I primi ad entrare sono Umbreon ed Espeon; successivamente entrano anche il giocatore, il partner, Virizion ed Emolga, con grande tristezza di Dunsparce. All'ultimo secondo, Emolga esce dal portale e fa entrare Dunsparce.
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