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== Locazione ==
[[File:Mappa Castello Ambrato.png|thumb|200px|left|Mappa del Bosco Evopoli con la collocazione del Castello Ambrato]]
Nell'episodio [[DP030|Il miele incantato]], [[Ash]] e i suoi amici incontrano [[Demetra]] una cerca tesori impegnata nella ricerca del miele incantato. Spiega loro che per poterlo trovare occorre l'aiuto di un Burmy maschio
Un supporto ulteriore alla ricerca viene dato dalla capopalestra [[Gardenia]] di [[Evopoli]], che girovaga spesso per il bosco e lo consoce molto bene. Spiega infatti ai ragazzi che il miele incantato è prodotto dai [[Combee]] e questi sono ghiotti di fiori di [[baccagrana]]. Solitamente lei vedeva molti Combee nella zona di questi fiori, e solitamente è possibile trovare anche dei muri di Combee. Gardenia li accompagna quindi nella zona dei fiori
Gli allenatori trovano subito un primo Combee e successivamente dei muri, e seguendoli vengono diretti in una radura rocciosa piena di questi Pokémon. La radura presenta un lago e una cascata che cela l'ingresso per i cunicoli che portano al Castello. Sarà proprio Mothim a svelare il mistero grazie al proprio fiuto per il miele. Così i ragazzi si introducono dietro la cascata e iniziano il loro viaggio nei cunicoli. La gran parte di questi cunicoli sono bui, mentre uno soltanto abbastanza lungo e profondo è illuminato da oggetti che sembrano cristalli (ma nell'episodio non spiega cosa sono quelle luminescenze). Mothim li porta in un vicolo cieco e i ragazzi non capiscono come mai. Osservando poi attentamente la parete notano che essa ondeggia, poi si rendono conto che quello era un gigantesco muro di Combee a protezione dell'ingresso del castello. [[Supersuono]] di Mothim scioglie il muro e rivela l'ingresso e la fantastica vista del castello.<br>
All'interno gli allenatori vedranno la perfetta organizzazione dei Combee e la regalità di [[Vespiquen]]. Il castello è praticamente fatto di ambra e viene riparato col miele incantato. L'interno è ricco di piani con cascate di miele e una loggia apposita per la regina dell'alveare.
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