Differenze tra le versioni di "Samina (serie animata)"

m (Bot: fixing usage of obsolete parameters in ChacterInfobox template)
 
==Personaggio==
[[File:Iridio Lylia famiglia PM.png|thumb|250px|La famiglia di Samina]]
Contrariamente alla sua controparte nei {{pkmn2|Videogiochi|giochi}}, nella {{sap}} Samina è una vera amante dei Pokémon ed una madre affettuosa sia per {{an|Lylia}} che per {{an|Iridio}}. La donna è particolarmente affezionata alla figlia e la prende anche in giro trattandola come una bambina, causando l'imbarazzo di Lylia. A causa dei suoi impegni di lavoro, Samina tende a prendere decisioni senza considerare i sentimenti della figlia e questo ha portato ad un irrigidimento del loro rapporto. Per esempio, una volta che ha [[Evoluzione|evoluto]] il suo [[Clefairy]] in {{TP|Samina|Clefable}} contro il volere di Lylia, le due iniziarono a litigare dicendo che la sua forma non evoluta era più carina. In seguito la donna si rende conto di quanto abbia trascurato i suoi figli, in particolare nei confronti di Lylia e della sua paura di toccare i Pokémon, portandola credere di aver fallito come madre. Quando si rende conto che i suoi figli sono in pericolo, Samina si sacrifica e si fa rapire da {{DL|Ultracreature (anime)|Nihilego}} per proteggerli. Dopo che Lylia la ha salvata da [[Nihilego]], Samina inizia a trattare la figlia come un'adulta e migliorando i suoi rapporti con lei.
 
La forte ossessione di Samina per le Ultracreature l'ha portata a farle perdere temporaneamente la ragione. Quando {{an|Vicio}} richiama Nihilego, la mente Samina regredisce fino a quella di un bambino viziato. In questo stato, Samina arriva a definire le Ultracreature come oggetti di sua proprietà ed attacca violentemente chiunque ritenga che stia tentando di portargliele via. Tuttavia, Samina torna in sé grazie alla sua forte volontà ed alla voce di Lylia. Dopo essere stata salvata, Samina inizia ad avere un approccio migliore con le Ultracreature e fonda gli [[Ultraprotettori]] per riportare questi Pokémon nei loro mondi.