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Differenze tra le versioni di "Paul"
→Personaggio
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Paul ha subito un processo di sviluppo del personaggio attraverso {{aniserie|DP}}. All'inizio, Paul era molto riservato e apatico, mostrando poche emozioni se non qualche sorriso beffardo quando aveva a che fare con {{Ash}}. Era molto insensibile, specialmente nelle {{pkmn2|Lotta|lotte}}, vedendo i {{OBP|Pokémon|specie}} solo come strumenti per lottare piuttosto che come amici e l'unica sua preoccupazione era la loro forza. Disprezzava fortemente i Pokémon deboli ed aveva la tendenza a {{pkmn|liberati|liberarli}} se non lottavano alla perfezione o se non rispecchiavano le sue aspettative. Per questo motivo, Paul controllava sempre le sue nuove {{pkmn|catturati|catture}} con il [[Pokédex]] per sapere quali [[Mossa|mosse]] conoscevano e li liberava se non li riteneva forti abbastanza. Per quelli che decideva di tenere, si dimostrava crudele, insensibile ed anche impaziente, {{pkmn2|Allenamento|allenandoli}} duramente e con metodi brutali per rinforzarli il prima possibile, con poso riguardo del loro benessere psico-fisico. Pensava che [[Affetto|legarsi]] a loro li avrebbe solo resi più fannulloni, cosa che dimostra in [[DP052|una occasione]], quando regala ad Ash la [[Calmanella]], uno [[strumento]] che cresce la felicità di un Pokémon. Aveva l'abitudine di rimproverare i suoi Pokémon se perdono contro un avversario che riteneva dovessero battere, come nel caso di [[Azumarill]], {{AP|Chimchar|Infernape}} ed {{TP|Paul|Honchkrow}}, mostrano nuovamente il disprezzo per la mancata realizzazione delle sue aspettative. Questo atteggiamento venne portato all'esasperazione nel caso di [[Chimchar]] (cosa che ammette essere stato peggiore rispetto agli altri suoi Pokémon); lo [[DP053|ha nutrito]] con il cibo nei cestini della spazzatura, obbligandolo a muoversi per tornare ad allenarsi, oltre che ad averlo costretto ad evitare gli attacchi, anche quelli superefficaci, nel tentativo di attivare la sua [[abilità]] [[Aiutofuoco]] a piacimento sotto pressione. [[DP051|Ha ordinato anche]] ai suoi altri Pokémon di attaccarlo senza sosta per lo stesso scopo. Questo trattamento particolarmente brutale è nato dall'impaziente desiderio di Paul di ricreare la potente prima impressione che lo ha portato a catturare Chimchar, ma i suoi metodi di allenamento lo hanno portato a fallire. Da notare che, a parte Chimchar, nessuno dei suoi Pokémon ha mai espresso aperto disprezzo o disaffezione verso Paul come [[Allenatore|Allenatore di Pokémon]] nonostante i suoi metodi poco ortodossi e nessuno è mai scappato per sua volontà, con {{TP|Paul|Electivire}} ed {{TP|Paul|Ursaring}} in particolare che sono diventati molto potenti sotto i suoi allenamenti.
Tuttavia, Paul subisce un drastico cambiamento dopo la sua cocente sconfitta per mano di {{an|Baldo}} in ''[[DP128|Scontro nella Piramide Lotta!]]'' ed il suo atteggiamento comincia a cambiare; mantiene la sua personalità riservata e stoica, ma non ha più le sue tendenze crudeli ed inizia a trattare i suoi Pokémon non più come strumenti ma come compagni altamente professionali. Anche se non mostra apertamente affetto come Ash, sembra aver abbandonato l'abitudine di rimproverarli: infatti, inizia a fare l'esatto opposto e si complimenta con loro non solo quando vincono, ma anche quando perdono, cosa che non aveva mai fatto prima. Per esempio, in ''[[DP188|Una lotta dai risvolti inaspettati!]]'', ringrazia il suo [[Electivire]] dopo che ha sconfitto il [[Gliscor di Ash]] e per i suoi sforzi dopo aver perso contro [[Infernape]]. Non è noto se ha mantenuto i suoi metodi di cattura selettivi dopo questo punto dato che non ha più catturato né liberato altri Pokémon. Sembra essere diventato anche meno apatico e più attento agli altri, cosa che viene esemplificata in ''[[DP163|Quando la rabbia s'infiamma!]]'', dove aiuta a salvare il [[Pikachu di Ash]], il [[Piplup di Lucinda]] e l'[[Empoleon di Barry]] dal robot distrutto del {{TRT}}.
[[File:Paul preparazione lotta.png|thumb|left|250px|Paul si prepara a lottare]]
Paul all'inizio riteneva Ash un Allenatore debole, come dimostrato quando Ash cattura {{AP|Starly|Staraptor}} e gli chiede quanto sia forte. Anche l'atteggiamento completamente opposto di Ash verso i Pokémon ha gettato benzina sul fuoco nella loro [[Rivale|rivalità]]. Nonostante ciò, Paul riconosce raramente Ash come un Allenatore serio od un rivale, spesso disprezzando i suoi discorsi di amicizia e amore, provocandolo e ridicolizzandolo ogni volta che si incontrano, con il [[Locomovolt]] di [[Pikachu]] come unico punto iniziale di interesse per Paul. Ci sono [[DP081|alcuni]] [[DP100|momenti]] dove accusa Ash di ipocrisia per aver usato metodi di allenamento che crede siano simili ai suoi (allenamenti per cui Ash lo criticava), come partecipare alla [[Coppa Adriano]] e facendo sì che i suoi Pokémon si attaccassero a vicenda. Tuttavia, il primo accenno di rispetto di Paul verso il rivale viene mostrato in ''Scontro nella Piramide Lotta!'', quando rimane sorpreso di scoprire che ha vinto il [[Simbolo|Simbolo Audacia]] da Baldo, cosa che prima suo fratello e poi lui stesso non sono riusciti a fare. Da notare che, dopo la scoperta e la seguente sconfitta per mano di Baldo, Paul diventa più sottomesso e molto meno caustico nelle sue interazioni con Ash. Anche se i due si trovano ancora agli opposti, Paul inizia a considerare Ash più seriamente e non deride più le sue abilità da Allenatore. Il cambiamento d'atteggiamento viene mostrato dopo le vittorie contro di lui e contro {{an|Barry}} dove non deride i loro sforzi come prima e si complimenta addirittura per l'incontro. Dopo un lungo e difficile scontro alla [[Conferenza della Lega Pokémon]] di [[Sinnoh]], Paul viene sconfitto da Ash ed inizia a rispettarlo completamente, ponendo termine alla loro rivalità in termini civili.
Paul ha mostrato anche un certo livello di atleticità, come visto in [[DP006|'Il bosco delle illusioni'' e ''Promessa di rivincita'']], quando lui e Chimchar riescono a scendere dal dirupo di una cascata vicina al [[Bosco delle Illusioni]] dondolandosi e lanciandosi da rocce e liane. la sua frase quando fa uscire un Pokémon è "<Pokémon>, pronto a combattere!" (giapponese: '''{{J|○○！ バトルスタンバイ！}}''' ''<Pokémon>, Pronto per Lottare!''). Come rivelato in ''[[DP066|Strategia da Capopalestra perduta!]]'', Paul occasionalmente lascia alcuni dei suoi Pokémon a suo fratello [[Reggie]] in cura o per dell'allenamento temporaneo. Non è d'accordo sulla sua decisione di aver rinunciato di essere un Allenatore di Pokémon dopo non essere riuscito ad ottenere il Simbolo Audacia da Baldo e spesso nutre disprezzo verso di lui per avere idee sui Pokémon simili a quelle di Ash.
Paul sembra essere completamente indifferente verso {{an|Lucinda}}, come visto in [[DP016|''Un aspro finale'' e ''Fine del primo atto'']], dove viene rivelato che non si ricorda il suo nome. Tuttavia, le parla di Ash molto più avanti in ''[[DP186|Scontro tra vecchie conoscenze!]]'', confessandole che il suo principale problema con lui è come tirare fuori la forza interiore di un Pokémon attraverso il legame e che ogni Pokémon ha il potenziale di essere forte gli ricorda molto suo fratello. Paul mostra un mix di lieve rispetto e disprezzo verso {{an|Brock}} nelle loro poche iterazioni, probabilmente perché supporta le idee di Ash sui Pokémon. Paul mostra rispetto invece per i più grandi, come il [[Professor Rowan]], {{an|Camilla}}, l'[[Infermiera Joy]] e Baldo. Mentre rispetta il {{pkmn2|Professore}} e l'Infermiera per la loro saggezza e per la posizione che ricoprono, rispetta Camilla e Baldo solo per le loro abilità come Allenatori. Rispetta anche i [[Capopalestra|Capipalestra]], ma non quelli che ritiene deboli. per esempio, rispetta [[Pedro]], che ritiene un avversario utile, ma è apertamente critico con [[Marzia]] dopo averla sconfitta facilmente.
==Pokémon==
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