Aya Kusube
Aya Kusube (楠部文 Kusube Aya) (Prefettura di Saitama, 1966) è un'illustratrice freelance. Prevalentemente illustra libri e riviste, così come materiale pubblicitario, destinati ai bambini, usando il suo stile di disegno che rispecchia quello dei bambini. È stata coinvolta anche come conceptual designer per il famoso franchise Doraemon
. Kusube è entrata nel mondo dei Pokémon nel 1998, scrivendo ed illustrando diversi libri della serie Pokémon Tales e producendo diverse illustrazioni per il Gioco di Carte Collezionabili Pokémon.
Artwork
Lavori
Libri
Titolo | Data | Casa editrice | Posizione |
---|---|---|---|
Little Ghost (nessuna pubblicazione internazionale) (Pokémon Tales #33) | 1998 | Shogakukan | Autrice ed illustratrice |
Gengar's Shadow (Pokémon Tales #45) | 1999 | Shogakukan | Autrice ed illustratrice |
Mewtwo's Watching You! (Pokémon Tales #48) | 2000 | Shogakukan | Illustratrice |
The Mysterious Rainbow of Colors (Pokémon Daisuki Tales #2) | 2005 | Shogakukan | Illustratrice |
Lavori per il GCC
Lo stile di Kusube, specialmente al di fuori del GCC, è mirato di proposito al pubblico più giovane, dove i personaggi sono disegnati in maniera semplice ed hanno una palette di colori limitata. Il suo personale lavoro, tuttavia, dimostra il suo occhio per i dettagli, usando una miriade di vari carboncini e segni per definire le linee esterne e le ombreggiature. La maggior parte del suo lavoro rimane in bianco e nero. Questo metodo particolare è stato applicato ai suoi artwork del GCC, molti dei quali incorporano un disegno solido con soli pochi colori accompagnati da molti trattini e punti a matita per definire le ombre. Al momento, Aya Kusube ha illustrato 67 carte.
L'elenco completo delle carte illustrate da Aya Kusube si può trovare qui.
Curiosità
- Il padre defunto, Daikichirou Kusube, era il presidente ed il fondatore della Shin-Ei Animation Company, che produce diverse serie anime popolari in Giappone. Suo fratello Takumi, che lavora anche lui per la Shin-Ei, è un animatore CG ed un autore di testi ed è stato coinvolto anche lui nello sviluppo del franchise revisionato di Doraemon.