Differenze tra le versioni di "Palestra di Austropoli"

 

==Nei giochi==

|r1='''Palestra di Austropoli'''

|r2=Capopalestra: Artemisio

|r3=Artista ed entomologo d'eccezione

}}

 

La Palestra di Austropoli riflette totalmente la passione di Artemisio, il Capopalestra, per l'arte e per i Pokémon Coleottero. Infatti, oltre ad essere decorato con opere dipinte da lui stesso, l'edificio, al suo interno, è strutturato allo stesso modo di un alveare, con stanze esagonali delimitate da pareti ricoperte di miele. Gli stessi muri talvolta sono composti da questa sostanza, il che li rende anche attraversabili nonostante lo spessore non indifferente. Essi però sono inizialmente bloccati da alcuni cancelli, i quali possono essere aperti premendo due interruttori posti ai due lati del cancello stesso. Sui sostegni di quest'ultimo sono anche presenti delle luci che si accenderanno una volta premuto l'interruttore corrispondente. Questi però si rivelano talvolta fasulli: faranno infatti apparire degli Allenatori con cui si dovrà cominciare una lotta. Comunque, una volta aperto un determinato cancello, il giocatore può attraversare il muro di miele appena sbloccato, proseguendo così il percorso per raggiungere il Capopalestra.