Differenze tra le versioni di "Malattie nel mondo dei Pokémon"

Sembra che tale fobia, anche se affrontata, persista e non venga debellata del tutto, come succede a [[Luchino]] in [[Pokémon Ranger: Ombre su Almia]]. Durante le fasi iniziali del gioco, Luchino si arrampica su un albero per fuggire da un paio di [[Bidoof]] e implora il giocatore ed {{ra|Alex}} di allontanare i Pokémon, visibilmente impaurito dal fatto che possa essere attaccato. Solo più avanti, [[Luisona]], la moglie di Luchino, spiega che suo marito ha cominciato ad avere paura dei Pokémon quando era ancora un bambino, a causa di un attacco subito da uno [[Slakoth]], durante la sua infanzia.

Nell'incarico "[[Incarico Ranger#Incarichi|Tranquillizza Miltank]]", la paura di Luchino si presenta in modo più evidente, mostrando di aver paura anche del Pokémon di famiglia [[Miltank]], evidenziando che la sua fobia non si attenua neanche avendo interazioni con i Pokémon a lui famigliari èe che conosce da molto tempo. Solo, nell'incarico "[[Incarico Ranger#Incarichi|Un incarico per Luchino]]", Luisona chiede al giocatore di portarle uno Slakoth per sconfiggere la paura di suo marito, riuscendoci solo parzialmente a guarire, dato che Luchino è riuscito a tornare almeno ad accarezzare i Pokémon a lui non famigliarefamigliari. Il caso di Luchino mostra checome la fobia si sviluppi per causa della mancanza di comprensione tra esseri umani e Pokémon. Questa ipotesi viene avallata anche in ''[[XY013|Un asilo nel caos!]]'', dove [[Randall]], uno studente dell'asilo, non ha nulla contro i Pokémon, ma la sua fobia nei loro confronti è causata da un precedente malinteso che minò la sua fiducia. Il bambino alla fine supera la fobia grazie al [[Sylveon]] di {{an|Penelope}}, la sua maestra. Ciò significa che basta la mancanza di fiducia per sviluppare la patologia senza bisogno di un trauma.